LA LIBRERIA DI ZIA CHARLOTTE - Recensione
- Cassandra Soldati
- 6 nov 2016
- Tempo di lettura: 2 min
Autore: Thomas Montasser
Titolo: La Libreria di Zia Charlotte (Ein Ganz Besonderes Jahr)
Editore: Neri Pozza
Traduttore: A. Petrelli
Numero di Pagine: 159
Anno di Pubblicazione: 2015
Prezzo: €15,00
L’AUTORE: Thomas Montasser ha lavorato come giornalista e, successivamente, come docente universitario. Con la grande passione delle librerie, ha realizzato il suo sogno di scrittore grazie al libro “La Libreria di Zia Charlotte”. Ora vive con la sua famiglia a Monaco di Baviera.
IL LIBRO: Quando l’anziana zia Charlotte scompare, decide di lasciare la sua piccola libreria alla giovane nipote Valerie, una neolaureata in economia. Per Valerie è difficile gestire una libreria che non vede un cliente da molto tempo; ma trova consolazione nei vecchi libri impilati ordinatamente sugli scaffali alti fino al soffitto, passando interi pomeriggi a leggerli. La sua vita viene riempita dalle pagine dei libri e dai clienti inusuali che varcano la porta della libreria, come l’uomo affascinante che ha comprato un libro che lei aveva ritenuto essere “difettato”, in quanto mancante delle pagine finali; o il piccolo Timmi, un bimbo che ama i libri diversi dagli altri e belli sia esteriormente che interiormente. E quando le arriva una lettera della zia, la sua vita cambia di nuovo, in un modo altrettanto imprevedibile…
Un libro affascinante che, nonostante sia privo di particolari colpi di scena, tiene il lettore incollato alle pagine, desideroso di sapere come andranno a riempirsi le pagine vuote del libro di Valerie. Una storia coinvolgente, che fa viaggiare il lettore nel magico mondo della letteratura, nominando titoli di libri più o meno famosi, facendo desiderare di leggerli tutti, con la speranza che succeda la stessa cosa di Valerie di trovare il libro della propria vita.
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